Il Movimento Svizzero per la Pace (MSP) lancia la petizione „SÌ alla neutralità, NO al avvicinamento alla NATO“. Il Consiglio federale e le autorità federali sono chiamati a rispettare la tradizione di neutralità, a porre fine al avvicinamento all’alleanza bellica della NATO e a concentrarsi sui negoziati di pace nel conflitto ucraino invece che sulle sanzioni.
La situazione internazionale è oggi estremamente pericolosa a causa sia del progressivo allargamento della NATO sia del continuo armamento dell’Ucraina da parte della NATO che dura dal 2014. Le eccessive forniture di armi e i sussidi miliardari all’Ucraina, così come le insensate sanzioni contro la Russia, minacciano le fondamenta sociali ed economiche dell’Europa. La guerra minaccia di diffondersi, di alimentare l’inflazione e di rendere insopportabile il costo della vita per le persone.
In questa situazione politica mondiale, la Svizzera dovrebbe attenersi al principio di neutralità e utilizzare la sua esperienza diplomatica a favore del dialogo e della distensione. Purtroppo, però, violando la neutralità, il Consiglio federale si è schierato con il campo guidato dagli Stati Uniti e dalla NATO, il quale è ora chiaramente parte belligerante in una guerra per procura.
In nome della pace internazionale, della reputazione della Svizzera e della sicurezza sociale dei popoli, i sottoscritti chiedono al Consiglio federale e alle autorità federali di:
- rispettare la tradizione di neutralità del nostro Paese,
- di astenersi da qualsiasi ulteriore avvicinamento alla NATO,
- rinunciare alle sanzioni e di lavorare invece per i negoziati di pace
Firma ora la petizione: act.campax.org/petitions/si-alla-neutralita-no-all-avvicinamento-alla-nato Qui potete scaricare e stampare il foglio firme per raccogliere le firme nel vostro quartiere.