Informazioni sulla NATO – Schweizerische Friedensbewegung

Che cos'è la NATO?

Alleanza nucleare

La NATO è la più grande e pericolosa organizzazione militare del mondo con un enorme arsenale nucleare. L'uso di armi nucleari da parte dei Paesi della NATO fa parte della sua strategia.

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L'alleanza bellica si definisce “alleanza nucleare”. Diversi Paesi della NATO che non dispongono di armi nucleari proprie sono coinvolti nella pianificazione delle armi nucleari della NATO e degli Stati Uniti attraverso la condivisione nucleare. Gli Stati Uniti dispongono attualmente di armi nucleari in Germania, Belgio, Italia, Paesi Bassi e Turchia. Il dispiegamento e l'eventuale uso di queste armi sono quindi legati alla NATO e all'appartenenza alla stessa organizzazione.

Blocco militare contro l'Est

La NATO è stata fondata il 4 aprile 1949 da dodici Paesi europei e nordamericani, tra cui diverse potenze coloniali oppressive e l'allora dittatura fascista del Portogallo. Il motivo decisivo per la creazione della NATO fu la tensione che si era creata dopo la Seconda guerra mondiale tra gli Stati Uniti e i loro alleati da una parte e l'Unione Sovietica dall'altra.

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La fondazione della NATO segnò l'inizio della Guerra Fredda. Il termine “guerra fredda” descrive il periodo che va dal 1945 al 1991 circa, in cui si fronteggiarono due sistemi ideologicamente ed economicamente diversi. Lo scopo della NATO in questo periodo era quello di costruire un blocco militare contro l'Unione Sovietica. In risposta, gli Stati dell'Europa orientale si unirono nel 1955 per formare il cosiddetto Patto di Varsavia.
Durante la Guerra Fredda, la NATO contribuì alla corsa agli armamenti tra Est e Ovest e fu anche coinvolta nella repressione dei movimenti di sinistra in Occidente con l'operazione segreta Gladio e nei colpi di Stato in Grecia nel 1967 e in Turchia nel 1980.
Il Patto di Varsavia e le sue strutture militari furono sciolti nel 1991. Fin dall'inizio, la NATO ha affermato di difendere il cosiddetto Occidente libero dal presunto comunismo aggressivo. Se questa fosse stata effettivamente la sua ragion d'essere, la NATO avrebbe dovuto sciogliersi nel 1991. Tuttavia, ciò non è avvenuto.

L'espansione della NATO verso est

Dagli anni '90, la NATO ha ampliato il numero dei suoi membri e i suoi teatri di guerra. La Polonia, l'Ungheria e la Repubblica Ceca sono diventate membri della NATO nel 1999 e gli Stati baltici nel 2004. L'alleanza bellica occidentale si è così estesa al territorio del Patto di Varsavia, anche se alla parte sovietica era stato promesso che la NATO non si sarebbe estesa al territorio della DDR o dell'Europa orientale.

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Oltre ad altri Paesi dell'Europa orientale, anche Svezia e Finlandia sono ora membri dell'alleanza. In molti casi, la NATO si trova quindi proprio al confine con la Russia. Diversi paesi, tra cui la Svizzera, hanno legami con la NATO attraverso programmi di cooperazione. L'espansione e l'allargamento della NATO verso est e attraverso la cooperazione militare rivela il suo vero scopo: è uno strumento cruciale per il dominio militare del mondo.

L'espansione della NATO verso est in rapido movimento:

Aggressione della NATO

La guerra di aggressione della NATO in Jugoslavia

Dopo il 1990, la NATO si è trasformata molto rapidamente in un'alleanza interventista per l’affermazione militare degli interessi occidentali. Il significato di questo riorientamento della NATO è stato dimostrato dai rapporti con l'ex Jugoslavia.

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Negli anni Novanta, i vari gruppi etnici della Jugoslavia si sono impegnati in azioni nazionaliste e separatiste e sono scoppiati violenti conflitti. La NATO è intervenuta nei conflitti a partire dal 1995. Alla fine del marzo 1999, ha lanciato una guerra di aggressione in violazione del diritto internazionale con una vasta campagna di bombardamenti in Serbia e Montenegro. È stato dimostrato che la NATO ha mentito per giustificare la guerra contro la Jugoslavia: tra le altre cose, sono stati inventati piani di pulizia etnica da parte dell'esercito serbo in Kosovo e persino interi massacri.

Altri conflitti e guerre

Negli ultimi vent'anni, la NATO e i suoi alleati hanno invaso Afghanistan, Iraq, Libia e Siria per rovesciare i governi di questi Paesi. Nessuno di questi attacchi militari riguardava la democrazia e la pace, bensì il controllo violento del potere sulle risorse e sui profitti dei paesi della NATO. Il risultato è stato la morte di innumerevoli persone, la distruzione e lo sfollamento massvio delle stesse.

Guerra in Ucraina

Nel 2014, gli Stati Uniti, con il sostegno della NATO, hanno provocato il rovesciamento violento del governo ucraino, sostituendolo con un regime favorevole agli USA. Le tensioni tra la NATO e la Russia sono successivamente aumentate, fino a quando l'offensiva militare della Russia in Ucraina nel 2022 ha portato a un nuovo livello di escalation. Le azioni della Russia sono in parte il risultato della mancata promessa della NATO di non espandersi verso est e di non rispettare il principio secondo cui la sicurezza di un paese non dovrebbe andare a scapito della sicurezza di un altro. La guerra in Ucraina è diventata una guerra per procura tra la NATO e la Russia. È una guerra in cui si fronteggiano potenze nucleari: la situazione è altamente pericolosa!

La Svizzera e la NATO

L'adesione della Svizzera alla NATO?

La Svizzera è da tempo integrata nelle strutture della NATO attraverso il “Partenariato per la pace”, un partenariato che non ha nulla a che fare con la pace. La Svizzera partecipa regolarmente alle esercitazioni belliche della NATO (ad esempio, l'esercitazione NATO Tiger Meet sui jet da combattimento) e partecipa alla missione militare KFOR della NATO in Kosovo con oltre 200 soldati. Il Consiglio federale sta spingendo la Svizzera sempre più nelle braccia dell'aggressiva alleanza militare della NATO.

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La profonda integrazione dell'esercito svizzero nelle strutture della NATO è l'obiettivo dichiarato dell'attuale governo. Il Consiglio federale ha autorizzato la NATO ad aprire un ufficio di collegamento a Ginevra, la prima presenza permanente dell'Alleanza in Svizzera. In futuro, le forze NATO potranno essere trasportate in Svizzera più facilmente e senza autorizzazione, nell'ambito del progetto PESCO. Il Consiglio federale ha deciso di aderire al progetto Sky Shield. Sky Shield è un progetto della NATO nel campo della difesa aerea che si rivolge esplicitamente contro la Russia. Anche la dipendenza tecnico-militare dalla NATO è in aumento. Ad esempio, il Consigliere federale Amherd ha acquistato i caccia F-35, che possono essere impiegati solo con l'approvazione della NATO.
Il Consiglio federale sta deliberatamente chiudendo gli occhi sul fatto che la NATO è un'alleanza bellica che in passato ha lanciato guerre contro vari paesi in violazione del diritto internazionale e ha svolto un ruolo chiave nell'escalation del conflitto in Ucraina. La guerra della NATO in Jugoslavia, in particolare, ha avuto decenni fa un impatto negativo duraturo sulle possibilità di sicurezza in Europa e oltre; l'accerchiamento sistematico della Russia attraverso l'espansione della NATO verso est negli anni successivi ha contribuito ulteriormente a ciò.

Cosa possiamo fare?

In tempi come questi, l'impegno per la pace, la diplomazia e la neutralità è più urgente e necessario che mai. Sostenete e rafforzate il Movimento Svizzero per la Pace MSP, che è l'unica organizzazione per la pace in Svizzera a sostenere con coerenza soluzioni pacifiche e la salvaguardia della neutralità, rifiutando la fornitura di armi alle zone di guerra e gli sforzi di riarmo in patria. Diciamo fermamente no all'adesione alla NATO e no a qualsiasi ulteriore avvicinamento alla NATO!

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L'Occidente si sta concentrando sulla violenza e sullo scontro. I valori umanitari, la costruzione della pace e la cooperazione vengono buttati a mare. Vengono invece promossi gli armamenti, la guerra e la formazione di blocchi antagonisti. Questi sviluppi rendono evidente la necessità di una forte forza per la pace in Svizzera e nel mondo. L'obiettivo del Movimento Svizzero per la Pace MSP è quello di creare un ampio movimento che comprenda tutte le regioni della Svizzera e le più diverse opinioni spirituali, religiose e politiche. In solidarietà con le forze pacifiste di tutti i Paesi e di tutti i popoli, nell'ambito del potente movimento per la pace mondiale, si può porre fine alla corsa agli armamenti, si può attuare la distensione, si può finalmente eliminare la guerra dalla terra per sempre e si può fare della pace la legge dominante e irrevocabile della vita. Il Movimento Svizzero per la Pace si oppone all'emarginazione religiosa ed etnica e sostiene l'amicizia e le strette relazioni con tutti i popoli del mondo, senza eccezioni, e l'eliminazione di ogni tipo di stereotipo nemico. Diventa parte del movimento per la pace, abbiamo bisogno di te!

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